giovedì 30 aprile 2009

SUPERARE L'ABBANDONO (clicca e scopri...)


Non so perchè, ma sento che forse questo post potrebbe essere utile a voi che leggete o almeno me lo auguro col cuore, riguarda un mio percorso, che mi ha aiutata e, mi sta aiutando, per cui volevo condividerlo.

Nel corso del nostro cammino abbiamo sicuramente dovuto affrontare una perdita o un allontanamento di una persona cara... so che sentite ora il nodo in gola al ricordo... ma provate a ragionare usando proprio ciò che vi fa male... il cuore...


L'organismo umano ha dei mezzi propri di autopreservazione, infatti all'inizio del trauma si è come anestetizzati, non si provano emozioni e in questo periodo è meglio raccogliere tutte le forze perchè nei giorni seguenti saranno messe a dura prova, cioè non appena arriva la rabbia ad impradonirsi di noi...


Tuttavia bisogna considerare che tutte le emozioni, anche le negative, possono esere convertite in energia positiva...con impegno e soprattutto con tanto amore verso l'Io. Cosi, piano piano la rabbia diventa dolore...il dolore non bloccarlo...lascia fluire le lacrime, alterna i tuoi momenti alti e bassi senza timori e lavora su di te amandoti e pensando che ogni esperienza nella vita arriva perchè deve insegnarci qualcosa o stimolarci ad intraprendere una via...


Si è sulla via giusta quando il dolore diventa perdono, così da sciogliere il nodo karmico!!


Ovviamente queste tappe non sono facili, è una cammino che porta anche ad accettare che nulla nella vita ci appartiene a parte il nostro cuore. I Buddhisti usano meditare anche attraverso il Mandala (disegno geometrico sapientemente creato da polvere colorata e poggiata in minuscoli spazi ravvicinati con precisione microscopica). I monaci vi lavorano per giorni, in posizioni scomodissime... e poi alla fine il rito della distruzione del disegno finale che indica il non attaccamento alle cose terrene...vivere la vita col giusto distacco, ma viverla senza paura.




Ci saranno giorni in cui le lacrime torneranno, ma non temete e non bloccatele, saranno liberatorie.. l'importante è poi darsi da fare per cambiare la propria vita..non state ad aspettare che qualcuno pensi ad agire per voi, ma puntate sull'orgoglio ed agite appena le energie ve lo consentiranno, ne avete le capacità, credeteci!!!


Questo percorso è ovviamente più semplice per chi già fa meditazioni e viaggi introspettivi, che ha fatto yoga o altre tecniche orientali. Mi sembra utile ricordare che quando nonostante il vostro impegno vi rendete conto di non farcela da soli....chiedete aiuto e non fate gli eroi...perchè non siamo tutti uguali e non abbiamo tutti la stessa consapevolezza...


Se vi sentite soli pensate che c'è Qualcuno che ci Ama nonostante tutti i nostri limiti e se ci concetriamo posiamo sentirne l'abbraccio..



Rendiamo l'esperienza negativa vissuta un momento di crescita spirituale. Cerchiamo di capire a cosa quella esperienza negativa ci è servita, cosa ci ha insegnato e dove ci sta portando...analizzatevi sempre, non abbiate mai paura di guardarvi dentro ed amatevi perchè solo cosi potrete riempire il mondo di Amore...e ne ha bisogno!!!




Il mio abbraccio dal cuore vi scaldi nel vostro cammino!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto bello questo post, e molto rafforzante, grazie di cuore! :)

*un amico*

Anonimo ha detto...

amico...sono felice ti sia stato utile e sono felice abbia raggiunto il tuo cuore...lascialo battere ancora e non aver paura.
FENICE1972